Storia, arte e tecnologia sfogliando le pagine di Smi Review

“SMI REVIEW Art and Technology” venne fondata nel 1971 come periodico, inizialmente nelle intenzioni semestrale, ma in seguito pubblicato con scadenza biennale. Furono pubblicati 17 numeri, in italiano e in inglese, fino al 1993. Il primo Direttore responsabile è stato Oscar Bartoli, seguito poi da Furio Massi. Dopo un’interruzione delle pubblicazioni l’edizione di Smi Review riprese nel 2000 e proseguì per alcuni anni, con Francesco Giubilei come Direttore responsabile per cessare definitivamente nel 2005 in coincidenza con il cambiamento della proprietà del Gruppo.

Fin dall’inizio gli argomenti trattati dalla rivista erano i più svariati e ancora oggi offrono un panorama interessante sulle varie applicazioni industriali e tecnologiche del rame e delle leghe di metalli non ferrosi. Infatti la base di partenza di tutti gli argomenti affrontati da questo House Organ un po’ sui generis, è sempre stata la constatazione di come il rame fosse “il più antico e il più moderno dei metalli”, di conseguenza i temi trattati cercavano di esaminare tutti gli aspetti legati all’evoluzione della storia dell’umanità.
Ci sembra importante proporre come documentazione delle attività industriali della Società Metallurgica Italiana e delle sue collegate (LMI, EM, KME) alcuni articoli di questa rivista.

Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Firenze il 15 dicembre 1971 con decreto n. 2179.
Testi e fotografie di Smi Review (Art and Technology) possono essere utilizzati citandone la fonte